Trasporto pubblico a L’Aquila: una proposta innovativa per migliorare il servizio

Un’esperienza sul campo

Giovedì 18 settembre 2025, i soci di FIAB L’Aquila hanno vissuto in prima persona l’esperienza del trasporto pubblico cittadino, percorrendo la linea 1 dell’AMA Azienda Mobilità Aquilana dall’Aquilone fino alla Fontana Luminosa. Un viaggio di circa 20 minuti in compagnia di studenti universitari, immigrati e pochi residenti aquilani adulti, che ha confermato quanto già emerso dalle analisi: il servizio attuale, seppur funzionante su alcune direttrici, necessita di una riorganizzazione profonda.

Le criticità del sistema attuale

Il trasporto pubblico aquilano soffre di problemi strutturali che ne limitano fortemente l’utilizzo quotidiano:
Frequenze troppo diradate: con passaggi ogni 40 minuti sulle linee principali, diventa difficile programmare spostamenti agili e spontanei.
Organizzazione poco intuitiva: le prime quattro linee, insieme alle navette EST e OVEST, creano un sistema complesso e frammentato che scoraggia l’utenza potenziale.
Copertura disomogenea: quartieri anche centrali come Via Strinella, il Torrione e Via XX Settembre sono serviti in modo irregolare. Persino le zone tra San Barbara e Pettino/Cansatessa, attraversate da tre linee diverse, soffrono di passaggi troppo spaziati nell’arco dell’ora.
Collegamenti inefficienti: tratte strategiche come quella tra MySuite, l’Ospedale e il Polo universitario di Coppito non sono adeguatamente servite, penalizzando studenti e lavoratori.

La soluzione: due linee circolari per una città più connessa

La proposta elaborata nei mesi scorsi da un gruppo di cittadini rappresenta un cambio di paradigma: utilizzare meglio le risorse già disponibili (gli stessi 10 autobus attualmente in servizio) per offrire un servizio radicalmente più efficiente.

Linea A: la spina dorsale della mobilità urbana

Il cuore della proposta è la Linea A, una circolare di circa 20 km che collegherebbe i sei nodi fondamentali della città:

  • Terminal di Collemaggio
  • Fontana Luminosa
  • MySuite
  • Ospedale/Università Coppito
  • L’Aquilone
  • Stazione Ferroviaria

Come funzionerebbe: sei autobus percorrerebbero contemporaneamente la linea in entrambe le direzioni (oraria e antioraria), garantendo:

  • Passaggio ogni 20 minuti in ciascuna direzione
  • Attesa massima di 10 minuti in ogni fermata (considerando entrambe le direzioni)
  • Flessibilità totale: non sarebbe più necessario attendere l’autobus “giusto” quando partenza e destinazione sono agli estremi del percorso

Linea B: completare la rete

La Linea B coprirebbe l’area densamente abitata tra Torrione e Cansatessa, anch’essa con percorso circolare bidirezionale. Con quattro autobus dedicati, offrirebbe:

  • Passaggio ogni 30 minuti per direzione
  • Attesa massima di 15 minuti considerando entrambi i sensi
  • Interscambio strategico con la Linea A presso Ospedale, Fontana Luminosa e MySuite

I vantaggi concreti

Questa riorganizzazione porterebbe benefici immediati:

Frequenze raddoppiate nei punti chiave della città
Semplicità d’uso: solo due linee invece di sei servizi diversi
Regolarità garantita: il sistema circolare elimina le attese prolungate
Nessun costo aggiuntivo: stessi autobus, stesso personale, stessa spesa
Maggiore accessibilità: più persone potrebbero lasciare l’auto a casa

Prossimi passi

La proposta è stata presentata all’AMA e al Settore Mobilità del Comune ed è ora a disposizione di associazioni e cittadini per approfondimenti e discussione. L’obiettivo è chiaro: trasformare il trasporto pubblico aquilano in un servizio realmente competitivo con l’automobile privata, contribuendo a una città più vivibile, sostenibile e connessa.


SCARICA LA PROPOSTA

Per chiarimenti e suggerimenti, l’associazione resta a completa disposizione della comunità presso
email info@fiablaquila.it